Carissimi/e,

il mondo e la nostra amata Nazione stanno attraversando momenti davvero complessi e difficili. Siamo in un’epoca dove tutto cambia e si evolve continuamente e noi corriamo costantemente per stare al passo a questo mutamento. La vita quotidiana è sempre più difficile e impegnativa e a volte, in questa corsa affannata, vi sembra anche vuota e senza un vero senso. Le tecnologie cambieranno il nostro modo di pensare e cambieranno radicalmente i nostri consumi e le nostre consuetudini. Il consumismo e la corsa al possedere non ci fa sentire appagati, non ci fa più una grande gioia. Se ci riflettete è perché forse ci siamo dimenticati dei veri valori dei nostri saggi nonni, delle nostre madri, dei nostri padri. Ci siamo scordati che sono la nostra storia, le nostre tradizioni, i nostri ricordi più remoti a darci gioia e a darci certezze. La storia ci insegna e ci dà un paragone. Se analizzata ci dona saggezza e ci trasmette ricordi e conoscenza. Ci dice chi eravamo, chi siamo e forse ci suggerisce anche chi potremmo essere. La storia ci guida e ci accompagna e ci sembra lontana ma invece vive nei nostri cuori, nei nostri pensieri e nei nostri ricordi. La storia antica della nostra Patria italica ha tracciato pagine di cultura e di civiltà in epoche passate. La storia e le usanze, la saggezza e il desiderio di pace della civiltà etrusca ci hanno insegnato la convivenza, il vivere pacificamente, l’adorazione della bellezza e della purezza della natura.

La Dodecaopoli

Il popolo etrusco non vanta un desiderio di guerra e di conquista ma una rete di città alleate la “Dodecaopoli” dove l’una andava in aiuto dell’altra per desiderio di Difesa e mai di offesa.

Contributi Culturali

La civiltà etrusca ha diffuso la musica, la gestione rispettosa dell’acqua, ha delineato i tratti della letteratura italiana passando il testimone a Dante con la magnifica “Divina Commedia”.

Influenza Artistica

La cultura etrusco italica ha modellato la bellezza nelle forme architettoniche e ha plasmato gli spigoli creando archi e edifici semicircolari che poi un famoso Giotto ha ripreso in un “cerchio” disegnato perfetto.

La conoscenza etrusca ha plasmato i metalli dando nobili forme al Ferro ma è stata eccellenza anche con l’oro, l’argento, il bronzo e il rame. Anche oggi nelle colline metallifere etrusche troviamo giacimenti minerari di Magnesio e chi ci governa avrebbe desiderio di estrarlo quasi per rilassare le orme che erano già solcate dagli etruschi durante il loro lungo cammino.

Quasi senza accorgercene noi possediamo una memoria latente che vi spinge a ragionare da etruschi.

Amiamo le nostre terre.
Amiamo il nostro Vino e le sue uve.
Amiamo il nostro olio.

Cereali Antichi

Amiamo la salubrità dei cereali antichi: Farro, Miglio, Avena, Panico, Segale ma ci dimentichiamo che questi antichi cereali vengono tutti dalla agricoltura etrusca.

Simbolismo dell’Uovo

Amiamo la forma magica dell’Uovo e ci ricorda la magia della vita e della nascita ma anche gli Etruschi lo facevano anche a protezione e buon auspicio nelle necropoli dei loro parenti defunti.

Vie d’Acqua

Amiamo i nostri mari e i nostri fiumi e anche gli etruschi avevano questo pregio e peraltro su questi avevano sviluppato vie d’acqua che ai nostri giorni definiremmo eco sostenibili.

La Via del Ferro Etrusca

Il DNA degli Etruschi è stato disseminato fino in Sicilia ed è stato traghettato a Rodi, Cipro, Creta, Grecia e fino alla Mesopotamia. La loro maestria nei commerci gli ha portati a realizzare la strada mercantile più antica d’Italia ma al tempo stesso anche d’Europa.

L’Uomo Etrusco

L’Uomo etrusco era gioviale, forte, vigoroso, orgoglioso, custode del vivere sereno e pacifico.

La Famiglia Etrusca

La famiglia etrusca era solida un riferimento sicuro nella vita sociale.

Il Lavoro

Il lavoro per gli Etruschi era impegno, concretezza, dovere, dedizione, devozione, amore per il bello e ricercatezza.

La civiltà etrusca è stata diffusa solcando il tracciato della “Via del Ferro etrusca“. Noi forse oggi, con tutta questa tecnologia, con l’intelligenza artificiale, con la robotica e la scienza abbiamo smarrito la strada. Abbiamo inconsapevolmente perso la memoria che noi siamo una “Nazione Etrusca”.

Ci siamo dimenticati che le nostre eccellenze hanno studiato su banchi di “Magister” etruschi.

Dobbiamo riprendere questo cammino. Dovremmo pensare all’Autostrada del Sole che unisce la nostra penisola come ad un’arteria stradale etrusca che ci conduce da Nord a Sud per “Panoramica” e per “Direttissima”.

Credo si debba pensare alla storica ferrovia con la sua immane galleria “Direttissima” come ad un’arteria ferroviaria ispirata al “Ferro” etrusco ed infatti è una linea ferrata.

Riscoprire le Nostre Radici

Dobbiamo immaginare i nostri fiumi e torrenti nei vari passi e valichi del nostro meraviglioso Appennino come luoghi di transito delle merci etrusche. Si deve fare lo sforzo di riportare attenzione a questa enorme saggezza e conoscenza che possedeva la civiltà etrusca.

Quindi con la forza e la tenacia del “Ferro” vi chiediamo di fare attenzione a questo importante progetto perché la “Via del Ferro etrusca” non è solo e soltanto un importante e magico itinerario storico, turistico, archeologico e paesaggistico, ma è molto di più.

La Via del Ferro Etrusca è un indagare sulle nostre civili radici remote e riportarle doverosamente sul palcoscenico del nostro presente come guida e percorso di Vita per un nostro prosperoso e rispettoso futuro.

La “Via del Ferro etrusca” ha questo incarico: riportarci l’orgoglio e il piacere di scambiare le nostre culture con gli altri popoli, accrescere le nostre conoscenze, rivendicare un passato unico al mondo e portarlo ad esempio per un sereno e pacifico futuro.

Un Invito al Viaggio prima dei saluti

Accompagnateci in questo Storico cammino e portatelo all’attenzione di vostri Amici e conoscenti perché vale veramente la pena di farlo e di percorrerlo insieme.

Vi abbraccio e vi saluto con una frase che credo esaustiva ed emblematica della filosofia di questo progetto:

diamo agli Etruschi la nostra attenzione e avremo in cambio dalla loro cultura una prosperità forte come il metallo per noi e per i veri valori delle nostre generazioni future“.

Porgo i miei ossequi etrusca mente… Cav. Maurizio Valentini