Informazioni

Scopri la magia della Via del Ferro Etrusca

LA PRIMA STRADA D’OCCIDENTE DOCUMENTATA DA FONTI GRECHE PASSAVA DALL’APPENNINO TOSCO EMILIANO


Il più importante progetto per la promozione della valle del Setta e del Bisenzio: un progetto ambizioso e ricco di potenzialità per lo sviluppo del turismo e il potenziamento del territorio locale.


La Via del Ferro: un percorso storico-archeologico di straordinaria importanza

Un viaggio nella storia attraverso le antiche vie etrusche

Scopri i professionisti che condividono la passione per la storia etrusca.

Fabio Righi
Ass. A.R.C.A. Appennino Bolognese

Speleologo e ricercatore storico specializzato in percorsi antichi e borghi abbandonati in Appennino per la cura e valorizzazione del territorio

Manuela Baratta
Consulente digitale

 Programmatrice, specialista in comunicazione digitale, web designer, consulente digitale e professionista full-stack, progettazione, sviluppo e gestione dati

Dario Mingarelli
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Professore, ricercatore e divulgatore storico, profondo conoscitore del territorio, presidente dell’Associazione Mela Rosa Romana.

Guida turistica con focus sulle antiche vie del ferro

Responsabile dell’organizzazione di percorsi guidati culturali

Chi siamo

GRUPPO DI RICERCA E DI VOLONTARIATO

A.R.C.A. APPENNINO BOLOGNESE
(Archiviazioni, Ricerche, Collettività Appennino bolognese)


Dal 2011, il gruppo di ricerca e di volontariato A.R.C.A. ha eseguito e portato a termine, con circa 5000 ore di lavoro, 72 importanti progetti per la promozione e la cura del territorio e per la collettività e 31 donazioni (per un ammontare di circa € 51.000) e ha avuto 1 concessione per esposizione da parte di ricercatori collezionisti. Tuttora ha in essere 8 progetti ancora in fase di esecuzione su tutto l’Appennino tosco emiliano.
Tutto il lavoro è stato eseguito, senza alcun contributo economico da parte delle amministrazioni pubbliche, tutto questo per non gravare in alcun modo sulle tasche dei contribuenti.

Ad oggi il contributo del gruppo al territorio, tra progetti, donazioni, concessioni e ricerche è stimato per circa € 195.000.