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Primo incontro operativo al Centro Civico Le Caselline – Pian di Setta Grizzana Morandi(BO)
Maggio 25 @ 10:00 am – 12:30 pm
La Via del Ferro – Un museo a cielo aperto per l’Appennino
La Via del Ferro è il progetto di punta per la valorizzazione turistica, culturale e ambientale del nostro territorio. Un’iniziativa che raccoglie e dà forma a 15 anni di lavoro sul campo, con l’obiettivo di restituire all’Appennino Bolognese la sua centralità storica e strategica.
È molto più di un cammino: è la prima grande opera su suolo italiano e prima strada costruita in Occidente, un’opera imponente realizzata dagli Etruschi oltre 2500 anni fa per trasportare via terra il prezioso metallo dalle miniere dell’Isola d’Elba fino alla città etrusca di Spina, sull’Adriatico.
Lungo il suo percorso si incontrano 25 siti di interesse nazionale, luoghi straordinari che raccontano una storia antica, misteriosa e affascinante, che tutto il mondo ci invidia. La Via del Ferro rappresenta un patrimonio inestimabile, che oggi vogliamo finalmente rendere visibile, accessibile, vivo.
Il progetto nasce dalla convinzione che il nostro Appennino sia un vero museo a cielo aperto. E per questo puntiamo su una rete di lavoro diffusa e capillare, fatta di associazioni, volontari, studiosi, guide, enti locali e cittadini attivi lungo tutto il tracciato.
Il Sentiero degli Dei oggi porta in Appennino circa 15.000 visitatori all’anno.
La Via del Ferro, grazie alla sua unicità storica e archeologica, e alla forza di una rete territoriale solida, ha un potenziale turistico, culturale ed economico persino superiore.
Questo incontro operativo segna un primo passo importante: uniamo le forze per costruire insieme il futuro della Via del Ferro e del nostro territorio.
Il percorso, in gran parte già studiato, deve ora essere completato da una rete umana e civile.
Serve un censimento capillare delle associazioni, dei professori, dei ricercatori, dei conoscitori del territorio e delle persone di buona volontà.
Obiettivo: costruire una mappa viva dei valori aggiunti lungo il Cammino:
Serve un censimento capillare delle associazioni, dei professori, dei ricercatori, dei conoscitori del territorio e delle persone di buona volontà.
Obiettivo: costruire una mappa viva dei valori aggiunti lungo il Cammino:
- attività commerciali
- aziende agricole con i loro prodotti d’eccellenza
- siti storici e archeologici
- tutto ciò che rende unico e prezioso questo territorio
Accanto a questo, è necessario formare un gruppo operativo numeroso e motivato, in grado di occuparsi stabilmente della cura, valorizzazione e promozione del territorio.
Ma c’è un aspetto ancora più importante: l’accoglienza umana. Il viandante che percorre la Via del Ferro non deve sentirsi mai solo. Deve trovare sul suo cammino persone pronte ad accoglierlo, a consigliarlo, a indicargli un buon posto dove fermarsi, ad ascoltarlo in caso di necessità. Deve sentirsi seguito, come si segue un caro amico. Lavorare in gruppo è il segreto che da vita ai progetti e che può fare della Via del Ferro non solo un itinerario turistico, ma un’esperienza indimenticabile.
Per avere informazioni dettagliate puoi compilare il seguente modulo:
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